Una parte della nostra vita, più o meno felice, l'abbiamo passata a scuola, sia elementare, media, superiore o università.

Allora, l'unico pensiero che ci preoccupava era che finisse in fretta.

Oggi, forse perchè siamo cresciuti, quello che ci preoccupa è che i nostri figli abbiano

la possibilità di imparare, di conoscere, di sapere.

Dove, se non a scuola?





Il primo incontro con i genitori rappresentanti di classe: la relazione

Quella che segue è la relazione del primo incontro con i rappresentanti di classe inviata alla scuola.
L'incontro si apre con la lettura degli argomenti in “corso d'opera” al Consiglio di Istituto dei quali si vuol dare informazione ai rappresentanti di classe:
1 – situazione economico-finanziaria della scuola,
2 – la situazione della palestra di Via Alghero,
3 - la messa in sicurezza degli alunni nella viabilità di V. Reggio Emilia,
4 – le aule di informatica,
5 – richiesta di scambio di informazioni,
6 – apertura dibattito sulla base delle richieste dei genitori rappresentanti di classe.
Alla presenza di una numerosa rappresentanza dei genitori, il Presidente del Consiglio Sig.r Sergio Giuliani dà il benvenuto a tutti gli intervenuti presentando i membri del Consiglio di istituto.

Il primo argomento di cui al punto (1) viene esposto dal Vicepresidente del Consiglio Sig.r Astolfi Giorgio il quale mette i presenti a conoscenza del ritardo dell'approvazione del Programma Annuale 2010 dovuta alla messa in malattia del DSGA e che i lavori per la preparazione del programma 2010 ossia la previsione delle entrate e delle spese per l’anno solare in corso, sono ad oggi ripresi in seguito alla nomina di un sostituto che si è da poco insediato.
La situazione economica delle scuole statali è pressoché simile nella maggior parte degli istituti scolastici della Provincia; queste scuole, così come la nostra, vantano infatti un credito verso il Ministero per i fondi per il funzionamento che il MIUR si impegna a versare ma che non sono stati liquidati (situazione che si protrae già dal 2008) e che nel tempo si è trasformato in debiti contratti dalla scuola verso docenti, supplenti e personale A.T.A per il pagamento degli stipendi oltre che nella carenza di risorse economiche sia per le dotazioni di materiali didattici (mezzi, strumenti e materiale di consumo) per l'offerta formativa sia per le dotazioni per la cura dei locali della scuola.
Attualmente la situazione è di disagio da parte dei docenti di ruolo che vanno in sostituzione dei loro colleghi, assenti per periodi brevi, in quanto se finora la loro disponibilità nel coprire queste assenze c'è stata, vedendo che la possibilità di avere retribuite queste ore di sostituzione con il passare del tempo si riduceva, hanno cominciato giustamente ad avere segni di scontento.
Astolfi comunica che tra i genitori in Consiglio di Istituto della nostra scuola e quelli delle altre scuole della provincia di Rimini e non solo ma anche della Provincia di Bologna, ci sono stati incontri per avere un chiaro quadro della situazione e per scambiarsi opinioni, esperienze e conoscenze al fine di arricchirsi sulle metodologie di impostazione dei lavori e concordare un cammino che sia univoco.
Questi incontri hanno portato l'attenzione in modo particolare sulle direttive ministeriali e, nello specifico, la Circolare del 14/12/2009 che recita: “...si segnala l'opportunità di applicare l'avanzo di amministrazione presunto nell'entità pari al fondo di cassa al netto dei residui passivi, per far fronte ad eventuali deficienze di competenza. L'avanzo di amministrazione determinato dai residui attivi di competenza di questa Direzione Generale va inserito opportunamente nell'aggregato “ Z- Disponibilità da programmare fino alla loro riscossione...” spiegazione: iniziamo il bilancio 2010 togliendo crediti e debiti degli anni precedenti, partendo da zero, senza però spiegare o indicare cosa ne succederà di quei crediti e di quei debiti.
Di fatto la cosa che preoccupa è che, per riuscire a sostenere i costi di funzionamento per la realizzazione dell’offerta formativa (POF), la scuola, molto probabilmente, non avrà a disposizione somme tali da poter rispondere a tutte le necessità e dovrà scegliere se continuare a contrarre debiti o limitare i costi e, quindi, di conseguenza, la qualità. Essendo una scuola pubblica non potrà venir meno alla realizzazione dell’offerta formativa per cui si troverà ad un bivio di cui non conosco e non vedo soluzione.
Di fatto, per poter funzionare, almeno rispetto ai materiali didattici e/o alle prestazioni a realizzazione del POF si dovranno trovare risorse.
Risorsa aggiuntiva su cui la scuola può contare è il contributo volontario versato dai genitori che deve essere destinato esclusivamente al potenziamento dell’attività formativa e non al funzionamento ordinario di una scuola pubblica.
Si ribadisce che il punto della circolare sopra citata pone degli interrogativi che però intendiamo verificare prima di approvare il nostro bilancio in sede di Consiglio di Istituto.

Si passa ad esporre l'argomento di cui al punto (2) e cioè la situazione della palestra della sede di Via Alghero ed a prendere la parola è il Presidente Giuliani il quale spiega che, come tutti i genitori degli alunni di Via Alghero sanno o dovrebbero ormai sapere, la palestra di Via Alghero è inagibile per un cedimento del soffitto. La decisione della chiusura è stata presa al momento del sopralluogo, del 12 gennaio 2010, effettuato dal Dirigente Scolastico alla presenza del Sindaco Pironi,dei tecnici del Comune e di alcuni rappresentanti del Consiglio di Istituto vista la situazione di pericolo che tale cedimento poteva comportare.
Attualmente non conosciamo i modi e i tempi per il ripristino dell’edificio, salvo l’indicazione che gli eventuali lavori si faranno nel periodo estivo, ma la questione dell’edificio della palestra si aggancia con la scelta dell’amministrazione di investire e realizzare il nuovo polo scolastico scuole medie nella zona della Fornace. Grazie all'impegno del Presidente abbiamo informazione che potrebbero esserci ulteriori difficoltà in quanto, come sanno molti cittadini di Riccione, sotto il terreno della zona chiamata “La Fornace” c'è una sorgente e, probabilmente, non sarà semplice costruire ed è, con ogni probabilità, questa una delle cause principali di stallo della situazione.
Per il momento, vista la situazione, alcuni alunni svolgono l'attività motoria nella palestra di Via Martinelli, messa a disposizione dall’amministrazione comunale oltre al mezzo che trasporta i ragazzi, mentre altri si recano nella piscina della Polisportiva Comunale.
Da parte dei genitori si sottolinea un iniziale momento di mancata informazione tra la Scuola e genitori, i quali si sono, in alcuni casi, ritrovati a non sapere dei cambiamenti e delle decisioni prese nell'organizzazione dell'attività motoria sostitutiva dei propri figli per non parlare della mancata comunicazione della chiusura della palestra a causa dell’inagibilità dell’edificio.

Per spiegare ed informare sulla situazione della messa in sicurezza della sede di Viale Reggio Emilia di cui al punto (3) e sulle aule di informatica di cui al punto (4), prende la parola il Consigliere di Istituto, Sig.r Carmine Testa il quale rende noto che, anche se il problema è esistente da tempo, solo ultimamente si sono verificati dei piccoli incidenti che non hanno provocato danni ai ragazzi/alunni ma che hanno generato preoccupazione sia nei genitori che nel Dirigente Scolastico il quale ha tempestivamente comunicato al Consiglio di Istituto la sua preoccupazione e dato il via alla ricerca della soluzione per mettere in sicurezza i ragazzi che frequentano la scuola.
Come prima decisione ci è venuto spontaneo decidere di chiudere i cancelli: sempre, poi, ragionando sulle conseguenze sul traffico che si sarebbero create a discapito dei ragazzi stessi, dei docenti e del resto del personale, si è proceduto inviando richiesta di un intervento da parte del Comune. L'intervento è stato rapidissimo: abbiamo ricevuto una proposta di sistemazione della viabilità (presentata dal funzionario dello Staff del Sindaco e dall’Assessore alla Pubblica Istruzione nel Consiglio di Istituto del 26 febbraio 2010) così articolata: 1)bonifica della sede stradale 2) bonifica della rete fognaria 3) passaggio pedonale/ciclabile rialzato e protetto a destra 4) predisposizione di una zona interdetta al traffico adiacente l'entrata della scuola con l'utilizzo delle già esistenti fioriere 5) scambio del cancello grande che andrà tutto a sinistra con quello piccolo che andrà a destra 6) predisposizione di un senso unico che compie un giro ad U esattamente intorno alla Chiesa per riportare il traffico su Viale Parma che invece sarà a doppio senso per permettere l'utilizzo del parcheggio di fianco la scuola. Sono state fatte richieste di nuovi parcheggi, proponendo come soluzione di utilizzare la parte verso la Chiesa per realizzare parcheggi “a spina di pesce”, richieste di cui il funzionario dello staff del Sindaco ha preso nota.
Verrà improntata una zona di accesso diretto fino davanti al portone della scuola solo per gli automezzi di primo intervento quali ambulanze, vigili del fuoco e forze di pubblica sicurezza e ai genitori sarà possibile accompagnarvi con l'auto quei ragazzi portatori di disabilità permanente o momentanea.
L'inizio dei lavori è stato richiesto dal Consiglio di Istituto entro fine marzo 2010. Nel caso in cui non vengano effettuati entro tale data, il Consiglio di Istituto ha deliberato la chiusura dei cancelli a tutto il traffico.

Per quanto riguarda le aule di informatica, la situazione si potrebbe risolvere acquistando dei server da installare uno in ogni aula (che sono 4) da collegare ai computer già esistenti con cavi e dispositivi di collegamento. Tale acquisto non può essere programmato attualmente in quanto non conosciamo la disponibilità economica della scuola e quasi sicuramente qualora ci fossero risorse andrebbero prima al pagamento degli stipendi arretrati, a meno di non chiedere un ulteriore contributo ai genitori che fatti i conti della spesa, per mettere in rete le aule, andrebbero ad impegnarsi per soli 5 euro ad alunno. In più si sta concordando una collaborazione con una associazione senza scopi di lucro, formata da esperti tecnici informatici, denominata RiminiLUG, la quale ci propone di riorganizzare le aule sostituendo l'attuale piattaforma di Windows (che ha costi relativi a licenze e assistenza) con quella totalmente gratuita di Linux, proponendosi, poi, sempre gratuitamente, di tenere corsi di aggiornamento per i professori che andranno ad utilizzarla: il tutto gratuitamente.
L'aula in cui si andrà ad operare per prima sarà quella di Via Ionio che presenta la situazione più problematica: i lavori una volta iniziati non richiederanno che qualche giorno, e ad esperimento effettuato e riuscito (si vedranno gli imprevisti e gli ulteriori costi che potrebbero insorgere strada facendo), si procederà verso le rimanenti aule.
Oltre a questo i soci dell’associazione RiminiLUG si sono resi disponibili, sempre gratuitamente, ad esclusione dei server, ad intervenire per ripristinare o sostituire computer irrimediabilmente danneggiati con altri di riciclo presi da dismissioni di aziende che cedendoli gratuitamente evitano il costoso smaltimento.

Al punto (5) si fa richiesta ai rappresentanti di classe di attivare una forma di collaborazione al fine di poter condividere tutti le corrette informazioni per poter operare al meglio per quel che ci compete, con il solo scopo di migliorare la qualità della nostra scuola dando, per quanto ci sarà possibile, ai ragazzi l'offerta formativa più adatta alle loro esigenze. Si fa richiesta inoltre che, qualora ci siano particolari informazioni che riguardano situazioni che coinvolgono classi intere è necessario che queste vengano formulate espressamente in forma scritta; si impronta un elenco di nominativi dei genitori presenti con numeri telefonici ed indirizzi mail.

Al punto (6) si dà inizio al dibattito gestito ed aperto dal Consigliere Sig.r Stefano Giuliodori insieme al Presidente, mentre i Consiglieri Prioli Alessandra e Coppedè Deborah provvedono a distribuire un fascicolo concernente “La Guida pratica del rappresentante dei genitori” ai rappresentanti presenti, e il Consigliere Marinozzi Alessandra prende nota di tutti gli interventi.

DOMANDE DEI GENITORI RAPPRESENTANTI
sulla situazione economico-finanziaria della scuola
D: I DEBITI DELLA SCUOLA COME SI ANDRANNO A COPRIRE, MA E' COSI' GRAVE ?
R: La scuola è attualmente “funzionante”. Dirigenti, docenti e personale ata svolgono regolare attività, che è la cosa più importante; purtroppo ad oggi non conosciamo la situazione dei conti della scuola. Attendiamo che il Dirigente con il nuovo DSGA riesca a predisporre i documenti amministrativi contabili necessari dandoci la possibilità di arrivare all'approvazione dello stesso informati e preparati in maniera adeguata. (Astolfi)

D: CHE FINE HA FATTO IL CONTRIBUTO DEI GENITORI ?
R: Il contributo è stato versato su c/c postale di cui abbiamo chiesto al precedente DSGA che come sapete è, purtroppo, in malattia. Abbiamo fatto la stessa richiesta al nuovo DSGA che ha sostituito il precedente e attendiamo notizie dal sostituto.(Giuliani)

D: COSA SI FARA' UNA VOLTA AVUTO IL BILANCIO?
R: Una volta informati sul bilancio potremo renderci conto di ciò che è possibile proporre, di quanto la scuola dispone per il funzionamento e per la realizzazione dell'offerta formativa dei ragazzi e, quindi, comprendere su cosa e come poter intervenire.(Astolfi)

D: QUAL E' IL DISAVANZO DELLA SCUOLA?
R: Ad oggi, non lo sappiamo, ma dovremmo ricevere a breve le informazioni per avere un quadro completo della situazione visto l’arrivo del nuovo DSGA.(Astolfi)

D: A QUANTO AMMONTA IL CONTRIBUTO GENITORI, COME E' STATO IMPIEGATO, QUALI SONO LE SPESE PER IL PROSSIMO FUTURO ?
R: anche a questa domanda, come abbiamo già detto (risposta precedente Giuliani), non possiamo dare risposta, attendiamo il momento della presentazione del bilancio 2010.(Astolfi)

sulla situazione della palestra di Via Alghero
D: QUALI SONO I TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLA PALESTRA , SE PRIMA AVEVAMO ACCETTATO LA SITUAZIONE CON LA PROMESSA CHE SAREBBE STATA REALIZZATA ENTRO IL 2009/2010, CON I NUOVI SVILUPPI, QUALI SONO LE PREVISIONI PER I PROSSIMI ANNI ?
R: A questa domanda si è risposto sopra. La situazione per quel che sappiamo è al momento ferma.

D: DELL'INAGIBILITA' DELLA PALESTRA NON ABBIAMO RICEVUTO NESSUNA COMUNICAZIONE, CI SIAMO ACCORTI PERO' CHE I RAGAZZI SI PORTAVANO A SCUOLA CARTE E DVD PERCHE', DICEVANO, CHE NON FACEVANO GINNASTICA, MA CHI E' RESPONSABILE DELLA SICUREZZA DEGLI ALUNNI?
R: Sono i docenti ad essere responsabili della sicurezza dei ragazzi, da quando li lasciamo a scuola diventano i loro tutori. La comunicazione mancata sarebbe dovuta partire dalla sede scolastica primaria che è questa di Viale Reggio Emilia, ma a mancare è stata anche la comunicazione dell'organizzazione delle uscite per la piscina in Via Alghero, dove i ragazzi di una classe continuavano a portare lo zaino per andarci e poi non andavano perché le uscite erano state organizzate a turno ma non comunicate. (Testa)

sulla messa in sicurezza degli alunni in riferimento alla viabilità di V. Reggio Emilia
D: NELL'ATTESA CHE SI INIZIANO I LAVORI, SAREBBE POSSIBILE LA SORVEGLIANZA DA PARTE DEI VIGILI SIA DAVANTI ALLA SCUOLA CHE NELLA ZONA DELL'ATTRAVERSAMENTO DAL PARCO ?(Riferiscono che a differenza di altre scuole, qui la presenza dei vigili non c'è mai stata.)
R: Prendiamo nota della richiesta e la riporteremo a chi di dovere.(Giuliani)

D: PER LA VIABILITA' DI VIALE REGGIO EMILIA, E' STATA CONFERMATA LA PROPOSTA ? QUANDO INIZIERANNO I LAVORI ? MA QUANDO LA SEDE VERRA' SPOSTATA, COSA RIMARRA' DELLA NUOVA IMPOSTAZIONE?
R: Alcuni punti, come la predisposizione dei parcheggi di fianco la Chiesa, sono in corso di valutazione ed ancora non abbiamo notizie sulla loro conferma; per tutto il resto la soluzione trovata dai tecnici del Comune ci è parsa ideale e comunque la sua realizzazione non sarà permanente qualora si verifichino problemi si procederà ad ulteriori modifiche fino ad arrivare alla soluzione ottimale e quindi definitiva. Rimane inteso che i cambiamenti che si andranno ad operare sono in minima parte di costruzione per il resto si utilizzeranno e le fioriere già esistenti e delle barriere non definitive. Per quanto riguarda i tempi, come vi avevamo già detto, i lavori sono previsti entro e non oltre fine marzo.(Giuliani)

sulle aule di informatica
D: (Via Alghero) AVEVAMO ANCHE NOI PROPOSTO DI DONARE ALLA SCUOLA DEI COMPUTER (ABBIAMO FATTO ANCHE UNA RICHIESTA SCRITTA) MA A NOI FU DETTO CHE NON ERA PROPRIO POSSIBILE, PERCHE' ADESSO SI PUO'?
R: proviamo a rispondere dicendovi che probabilmente in quel momento il Dirigente ha ritenuto che non ce ne fossero le condizioni, in questo momento ci è stato proposto l'intervento gratuito di una associazione senza fini di lucro, la RiminiLug, appunto, e questo forse è più compatibile con la normativa che regola la scuola.(Testa)

D: (San Lorenzo) IL PRESIDE CI DISSE CHE NON SI POTEVA ASSOLUTAMENTE FARE MA NON CI HA MAI DETTO PERCHE'?!!
R: possiamo rispondere per quel che ci riguarda oggi, San Lorenzo sappiamo avere un'aula piccola con 12 macchine, abbiamo preso accordi con il vostro Preside il quale dovrebbe aver fatto richiesta al Dirigente scolastico di poter condividere l'aula di informatica con la scuola media.(Testa)

D: (San Lorenzo) IN CHE SITUAZIONE SI TROVA EFFETTIVAMENTE L'AULA DI INFORMATICA?
R: L'aula di San Lorenzo sarebbe in effetti quella con le macchine più nuove. Il sistema operativo installato è Windows XP che è pensato per essere costantemente aggiornato gratuitamente on line ma le macchine pur essendo in rete non sono on line e non so se questi aggiornamenti siano stati fatti. Quel sistema operativo che a breve sarà tolto dal mercato, oggi, è al suo terzo service pack (aggiornamenti sostanziali a garanzia di corretto funzionamento e protezione rilasciati da Microsoft). Il non fare questi aggiornamenti è già di per se’ causa di cattivo funzionamento del sistema operativo. Ci rendiamo conto che la situazione di scontento sul mancato utilizzo delle aule di informatica coinvolge tutte le sedi, e perciò vi ribadiamo noi una domanda: qualora ci fosse data autorizzazione a procedere nella richiesta, sareste disposti a contribuire con la modica spesa di circa 5 € ad alunno per finanziare la loro messa in rete(ricordiamo la collaborazione gratuita dell'associazione RiminiLug)? (Astolfi)
LA RISPOSTA DEI GENITORI RAPPRESENTANTI E' STATA UNIFORMEMENTE POSITIVA E RIBADISCONO CHE ANCHE LORO SAREBBERO STATI FELICI DI DONARE COMPUTER ALLA SCUOLA!!

Dibattito sulla base delle varie domande dei genitori rappresentanti
D: (Via Alghero) CONSTATIAMO E CI DICONO CHE MANCANO I TESTI PER LA LETTURA, LA BIBLIOTECA E' SCARNA ED INSUFFICIENTE, SI PUO' FARE QUALCOSA AL RIGUARDO?
R: prendiamo nota e mettiamo in lista di attesa di risposta adeguata.(Giuliani)

D: (Via Ionio) SARA' PERMESSO AI RAGAZZI DI USUFRUIRE DEGLI SPAZI ALL'APERTO DELLA SCUOLA DURANTE LA RICREAZIONE NELLE GIORNATE DI BEL TEMPO?
R: della cosa si è accennato nell'ultima riunione di Consiglio durante la quale è parso di capire che i docenti (visti alcuni incidenti accorsi a qualche alunno in precedenza) sono restii a permettere ai ragazzi di uscire perché temono fortemente per la loro incolumità, visto anche che la responsabilità di eventuali danni fisici ricadrebbe su di loro. Non è comunque escluso che si possa trovare una soluzione magari proponendo che le uscite siano regolate da una alternanza di classe, ma la decisione ultima sono i docenti a prenderla.(Giuliani)

D: (San Lorenzo) C'E UNA PARETE, SI SUPPONE, IN CARTONGESSO TRA LA 2^ M E LA 3^ M CHE NON ASSICURA UNA ADEGUATA INSONORIZZAZIONE, TANTO CHE GLI ALUNNI DI UNA CLASSE HANNO PRESO UNA NOTA PER IL CASINO FATTO DALL' ALTRA. VE NE POTETE INTERESSARE?
R: ne prendiamo nota, grazie.(Giuliani)

D: (Via Ionio – Pascoli) UN DOCENTE SI ASSENTA MOLTO SPESSO CREANDO DIFFICOLTA' AI RAGAZZI CHE RIMANGONO INDIETRO CON IL PROGRAMMA, LO ABBIAMO FATTO PRESENTE ALLO STESSO DOCENTE MA LA COSA NON HA PRODOTTO ALCUN EFFETTO. COSA SI PUO' FARE?
R: sui docenti noi come consiglio non abbiamo alcuna autorità, quello che possiamo proporvi di fare è di concordare con tutti gli interessati una lettera scritta da inviare al Dirigente Scolastico.(Giuliani)

D: GIRANDO SU YOU-TUBE, CI SI E' ACCORTI CHE QUALCUNO DEI RAGAZZI DELLA NOSTRA SCUOLA VI AVEVA INSERITO UN VIDEO GIRATO CON IL TELEFONINO, NIENTE DI GRAVE (IL FILMATO E' DI QUALCHE SECONDO E NON MOSTRA DI FATTO NULLA), MA VISTE LE CONSEGUENZE DEL FENOMENO (VEDI DAI RECENTI TELEGIORNALI) CHE TALI COMPORTAMENTI (GIRARE VIDEO IN CLASSE DURANTE L'ORARIO SCOLASTICO) POSSONO COMPORTARE, COME SI PUO' INTERVENIRE?
R: ogni scuola ha un suo regolamento interno al quale tutti si devono attenere, credo che una volta verificato cosa prevede tale regolamento, e consultati i docenti potremo renderci conto di come operare.

Visto che tutti i presenti concordano sul fatto che è importante mantenersi informati, si propone di raccogliere i recapiti e-mail e, per il momento, in attesa di attivare un indirizzo e-mail preposto alla circolazione delle informazioni, il Vice-presidente comunica il suo indirizzo e-mail e si procede con la raccolta nominativi, numeri telefonici ed indirizzi e-mail dei genitori rappresentanti di classe presenti.